Netflix apre alla pubblicità. A dichiararlo apertamente è il fondatore e Co-Ceo Reed Hastings nella call a commento dei risultati dell’ultima trimestrale.

«Chi segue Netflix sa che sono sempre stato contrario alla complessità della pubblicità e un grande fan della semplicità del modello su abbonamento. Ma per quanto possa esserne fan, sono ancora più a favore della scelta del consumatore, e permettere ai consumatori che vorrebbero un prezzo più basso e tollerano la pubblicità di avere quello che vogliono ha molto senso».

Dopo il “mai dire mai” del CFO Neumann Netflix fa un altro passo verso un’opportunità commerciale finora sempre evitata. Siamo ancora nel campo delle ipotesi, ma rispetto alle chiusure del passato è una novità importante.

«È qualcosa a cui stiamo guardando, cercheremo di capire tra un anno o due». «Siamo aperti a un’offerta a prezzo più basso con pubblicità», ha dichiarato ancora Hastings. Il nuovo piano andrebbe ad affiancare le attuali opzioni premium. «Il mercato adv online è molto avanzato», ha commentato il manager, in merito alla profittabilità dell’opzione pubblicità.

Nel corso della call, Neumann ha però respinto l’ipotesi che il calo di abbonati sia dovuto all’aumento dei prezzi che Netflix ha portato avanti nell’ultimo periodo.