È sciopero per gli sceneggiatori Usa. Il sindacato WGA ha annunciato il fallimento delle trattative per il rinnovo del contratto con produttori e streamer, dando dunque il via all’astensione del lavoro.

«Abbiamo trascorso le ultime sei settimane a negoziare con Netflix, Amazon, Disney, Discovery-Warner, NBC Universal, Paramount e Sony sotto l’egida dell’Alliance of Motion Picture and Television Producers (AMPTP)», si legge nel comunicato del sindacato. «Abbiamo spiegato che le pratiche commerciali di queste società hanno falciato i nostri compensi e i diritti residuali, mettendo in pericolo le nostre condizioni lavorative». Gli sceneggiatori chiedono un nuovo contratto che rifletta il valore del contributo da essi apportato al successo delle aziende stesse, chiedendo dunque che «la scrittura sopravviva come professione sostenibile».

Lo sciopero è stato autorizzato dal 97,85% degli iscritti al sindacato.

In base alle regole dello sciopero, nessuno potrà scrivere alcunché, né partecipare in alcuna forma alle writing room.