• Chi siamo
  • Abbonamenti
  • Riviste
    • B – Bellezza e Benessere in Farmacia
    • Beauty Business
    • Best Movie
    • Best Streaming
    • Box Office
    • Business People
    • Italian Cinema
    • Progetto Cucina
    • Rock Icon
    • Tivu
    • Toy Store
    • Uptrade
  • Siti
    • BeautyBiz.it
    • Bestmovie.it
    • BusinessPeople.it
    • E-duesse.it
DUESSE MEDIA NETWORK
  • Bianco & Ped
  • Cinema
  • Cons.Electronics
  • Cucine & Built In
  • Giocattoli
  • Televisione
No Result
View All Result
DUESSE MEDIA NETWORK
No Result
View All Result

Born to be wild. Il futuro dei festival cinematografici

by
27 Gennaio 2010
in Senza categoria
0
0
SHARES
1.5k
VIEWS
FacebookTwitterLinkedinWhatsappEmail
Born to be wild. Il futuro dei festival cinematografici

Nati per essere selvaggi, i festival cinematografici hanno tradito la loro missione e sono diventati noiosi. Il cinema è ancora oggi il principale driver delle scelte delle giovani generazioni in tutto il mondo ma le macchine festivaliere si sono imbolsite. Hanno perso il gusto per l’avventura e per la scoperta. Siamo in attesa di andare nella fredda Berlino a vedere Metropolis in versione integrale (una novità nientemeno del 1927, sbadiglio) e abbiamo archiviato le edizioni 2009 di Venezia (perennemente corrucciata per l’assenza del mercato), Roma (con le botte di orgoglio politicante di Bettini che dice «Il festival è ancora mio» nonostante Alemanno e il centrodestra, tiè) e Torino (molto strillato nella versione autorale di “Amelio dopo Moretti” ma decisamente poco selvaggio). Ci scappa così il tempo per immaginare il festival che vorremmo. Nel sogno, come spesso accade, le location, Venezia Roma e Torino, si confondono e si mischiano con le fattezze impettite dei vari Müller, Detassis, Amelio, ecc. Ci siamo divertiti a sognare una cerimonia dove il direttore dice soltanto «Benvenuti ed ecco aperta la mostra». E basta. Un posto insomma dove la politica e il protagonismo dei vertici lascino lo spazio all’unico oggetto sociale dei festival: lo stupore del film che non ti aspetti. Per il gala, al posto degli speech, aiuterebbe un po’ di musica. Sarebbero perfetti, per esempio, Rodrigo y Gabriela, due simpatici messicani, mostri di bravura, che hanno trasferito gli standard musicali dell’heavy metal nel mondo della chitarra acustica. «Crazy version, I hope you like it», ha detto ridendo Gabriela prima di un concerto a Manchester. I loro pezzi (con due chitarre e basta) sono un fuoco di artificio di ritmo e di sorpresa ad ogni nota. Nella cerimonia di una qualsiasi sala grande, fra smoking e improbabili abiti lunghi, ci starebbe bene una cascata scoppiettante di suoni come quella proposta dalla loro musica. Ascoltate per credere alcuni cavalli di battaglia come Juan loco, One o le cover Orion dei Metallica e Stairway To Heaven dei Led Zeppelin. Per svegliarci dalla noia burocratica che ha ormai colpito i festival cinematografici di casa nostra (interminabili, per esempio, tutte le conferenza stampa e ormai insopportabili i sermoncini in politichese di registi e attori di casa nostra in ogni festival) bisognerebbe proprio dare retta a Gavin, il re dei dj del Regno Unito negli anni sessanta. «La cosa che dà un senso a questo mondo folle è il rock and roll. E io sono stato folle a pensare che avrei mai potuto abbandonarlo» dice nel film I love Radio Rock di Richard Curtis con Kenneth Branagh, Philip Seymour Hoffman e Emma Thompson, un film che, secondo la Tornabuoni, propone «grazia e divertimento fuori del comune». Che è appunto ciò che manca ai nostri festival. Le cine-gare nacquero per portare un po’ di pubblico fuori stagione in alcuni grandi alberghi balneari, a Venezia con il Conte Volpi e, subito dopo, a Cannes. È stato un periodo divertente. Smoking bianchi e paparazzate fino a tarda notte. Ma già allora si poteva capire che il futuro dei festival sarebbe stato “selvaggio” o non sarebbe stato affatto. Lo sa bene Robert Redford con la fortunatissima formula del “Sundance”. Lo avevano ben capito a Venezia qualche anno fa due pionieri come la Cattani e Ferzetti quando inventarono la “Finestra sulle immagini”. We were born, born to be wild. Noi eravamo nati per essere selvaggi, cantavano gli Steppenwolf una quarantina di anni fa nella colonna sonora di Easy rider. E aggiungevano: Head out on the highway. Lookin’ for adventure. And whatever comes our way. Yeah Darlin’ go make it happen. Guida fuori dalla strada maestra. Cerca l’avventura e qualsiasi cosa accada, ti prego, fa che accada. Una formula perfetta per cercare di recuperare l’attenzione del grande pubblico cinematografico delle giovani generazioni, il pubblico cioè che decreta i successi dei blockbuster e che è l’unico, quindi, che interessa ancora a chi fa il cinema veramente.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it
0
SHARES
1.5k
VIEWS
FacebookTwitterLinkedinWhatsappEmail

Related Posts

BOX OFFICE n.1 Gennaio 2025

BOX OFFICE n.1 Gennaio 2025

by Paola Lorusso
21 Gennaio 2025
0

Duesse Media Network lancia il nuovo sito corporate

Duesse Media Network lancia il nuovo sito corporate

by Paola Lorusso
15 Gennaio 2025
0

B – Bellezza e Benessere in Farmacia n.1

B – Bellezza e Benessere in Farmacia n.1

by Paola Lorusso
10 Gennaio 2025
0

Beauty Business n.12 Dicembre 2024

VOILA n.6 Dicembre

by Redazione
16 Dicembre 2024
0

DUESSE MEDIA NETWORK

"Duesse Media Network è il sistema integrato e multicanale di comunicazione al trade”

  • Bianco & Ped
  • Cinema
  • Cons.Electronics
  • Cucine & Built In
  • Giocattoli
  • Televisione
  • Chi siamo
  • Pubblicità
  • Abbonamenti
  • Riviste
  • Siti
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy
  • Credit
  • Contattaci

DUESSE MEDIA NETWORK S.r.l. - Via Goito n.11- 20121 Milano - PI 12777410155 - N. REA 1584599 - N. Reg. Imp. MI-1999/96457 Capitale sociale € 203.000
Iscrizione al Registro Nazionale della Stampa n.9380 del 11/4/2001 ROC n.6794
e-duesse è una testata registrata al Tribunale di Milano - Registro Stampa - n.87 del 7/2/2000 - Direttore Responsabile Vito Sinopoli
Copyright © 2024 - DUESSE MEDIA NETWORK S.r.l. - Tutti i diritti riservati

Preferenze Privacy
No Result
View All Result
  • Bianco & Ped
  • Cinema
  • Cons.Electronics
  • Cucine & Built In
  • Giocattoli
  • Televisione