Cresce l’intenzione di acquisto di mobili
Anche grazie alla contrazione del tasso di disoccupazione, la soddisfazione degli italiani per la propria situazione personale e per il Paese è in lieve crescita, almeno secondo il report di giugno (relativo a maggio) dell’Osservatorio Findomestic. Dal confronto congiunturale con l’analogo periodo del 2015, si riscontra un contenuto miglioramento, in particolare, per il comparto Casa e arredamento, dove i progetti di ristrutturazione passano da un 15% a un 15,1%. In crescita anche la propensione all’acquisto di mobili (da 21,9% a 23,7%) e di case/appartamenti (da 6% a 6,3%). La previsione di spesa per l’acquisto dei mobili si attesta a 2.391 euro. Al contrario, per Informatica, telefonia e fotografia l’andamento è negativo per tutti i segmenti, a eccezione del settore pc e accessori, che registra un trend positivo (dal 22,4% al 22,9%), per una previsione di spesa complessiva nel comparto che va dai 300 ai 500 euro. La telefonia scende dal 24,2% al 23,6%; in calo anche le intenzioni di acquisto di fotocamere e videocamere (dal 11,9% all’11,7%) e tablet (dal 15,6% al 15,3%). Infine, si registra una flessione per grandi e piccoli elettrodomestici (rispettivamente, da 21,9% a 20,8% e da 33,6% a 33,1%), mentre cresce l’intenzione d’acquisto dell’elettronica di consumo (da 20,9% a 21,1%). La previsione di spesa è di 787 euro per i grandi elettrodomestici, di 175 euro per i piccoli e di 514 euro per l’elettronica.
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