Electrolux, bene il 2015 della “R-evolution” e pronta per “The next level”

Ormai l’appuntamento milanese a gennaio tra il canale eldom ed Electrolux è diventato non solo un momento ricorrente, ma anche l’occasione in cui l’azienda tira le somme dell’anno che si è chiuso e traccia gli obiettivi per l’anno che si apre con le relative parole d’ordine. Ebbene l’anno della “R-evolution” – questo era il claim dell’appuntamento 2015 di Electrolux – si è chiuso positivamente sia sul fronte “del cambio di pelle strategico con la piena implementazione della nuova architettura dei brand Electrolux e AEG” – come ha subito sottolineato ieri sera Manuela Soffientini, general manager cluster Italia di Electrolux – sia dei risultati commerciali. Il gruppo con i suoi due brand infatti cresce, cresce a due digit, nel totale free standing, in particolare nel lavaggio, dryer in testa. Brillante – la DG dice “outstanding” – il traguardo del brand AEG definito da Stefano Pasini – a capo delle vendite dei canali electrical –“il marchio più in forma del mercato ged e con davanti un 2016 di grandi sorprese” e nell’incasso. Non a caso proprio la crescita del brand premium del portafogli Electrolux e del built sono fra le priorità della società guidata da Manuela Soffientini per quest’anno, senza ovviamente prescindere dal core business del lavaggio, mercato in cui la stessa manager ha confermato come il gruppo svedese sia pronto a calare a giugno un ‘super asso’ con il lancio di una linea definita rivoluzionaria a marchio AEG. La volontà di crescere senza prescindere dallo sviluppo del valore – a cominciare dal mix e dal prezzo medio – traspare, tra l’altro, a cominciare dalla volontà della società svedese di puntare anche nell’incasso sia su AEG (per la prima volta arriva una linea dedicata all’eldom firmata dal brand ‘tedesco’ e da settembre 2016 si parlerà di distribuzione selettiva, per inciso) sia su prodotti premium non solo come brand come piani a induzione (Electrolux ambisce a diventarne leader) o forni a vapore, lanciando al canale eldom la sfida di alzare ‘le ambizioni di valore’ sulla sostituzione, come su categorie che oggi nell’eldom hanno share da lumicino (e grandi potenzialità) ovvero cappe e accessori. Tanti traguardi quelli nell’agenda 2016 di Electrolux che non a caso ha una grande mission: arrivare a “The next level”.
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