“Il bianco? Molto divertente”

Semmy Levit, da più di un anno alla guida europea della bu free standing di Candy Group e da gennaio acting a capo del mercato Italia, si esprime sul ruolo del gruppo di Brugherio sul mercato, le sue priorità, dando anche la propria visione su un settore, quello del grande elettrodomestico, per lui parzialmente nuovo. Lei proviene da una lunga esperienza nel mercato IT, quale impressione ha di un mercato così diverso come quello del bianco? In realtà mi aspettavo differenze più evidenti: è un mercato meno lento di quanto si possa immaginare, con un rilevante contenuto di tecnologia in un settore che offre molteplici opportunità, poiché è molto più ricco di quello mobile o IT. Più ricco in termini di profit? Non solo; per quanto riguarda il free standing, se si riesce a essere efficienti, lo spazio di manovra per fare attività a valore aggiunto nei confronti dell’utente finale è sicuramente superiore. Inoltre, in particolare in Italia, il mercato del bianco è fondamentale per il canale. I retailer vogliono e devono avere successo con i prodotti Ged, per una questione di storia e di profittabilità dell’azienda; per questo i vertici mantengono alta l’attenzione nei confronti di questa industria. In sintesi, il bianco è un mercato molto divertente. È particolare questa definizione per un mercato definito come un buon motore diesel. È questa la parte più divertente. Il fatto che sia un mercato con cicli più lenti, meno innovativo e meno brillante di altri, è così in realtà per retaggio, non per opportunità. Le possibilità di renderlo frizzante, più efficiente ed emozionante, o quasi, ci sono tutte. È questione di sfruttare bene le opportunità offerte dal grande elettrodomestico, che oggi permette di raccontare qualcosa in più rispetto al passato. Poi possiamo sminuire tutto dicendo che una lavatrice è un prodotto che lava solo dei capi, ma in realtà oggi c’è molto di più, ma molto-molto di più. L’intervista integrale può essere letta sul numero di settembre di Trade Bianco, già scaricabile online.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it