A Milano 27 film per “Cannes e dintorni”
È stata presentata questa mattina a Milano la nuova edizione della rassegna “Cannes e dintorni” che si terrà nel capoluogo lombardo dal 12 al 18 giugno e che rientra ne “Le vie del cinema”, la manifestazioni dedicata ai film di Cannes, della Mostra del Cinema di Venezia (a settembre) e del Torino Film Fest (dicembre). Organizzate dall’Agis, con il supporto del Comune di Milano e del Corriere della Sera, la manifestazione prevede in programma 27 film provenienti dalle sezioni concorso, fuori concorso, Un certain regard e dalla Quinzaine des realisateurs di Cannes. Ha dichiarato Stefano Losurdo, segretario Agis Lombarda: «In totale ci saranno 50 proiezioni che coinvolgeranno 11 sale della città attente al cinema di qualità, per un totale di 12.200 posti disponibili. La vendita dei biglietti inizierà domani, ma ne sono già stati prevenduti 3mila a dimostrazione della popolarità di questa manifestazione». L’evento che, lo ricordiamo, l’anno scorso si realizzò grazie all’intervento diretto di un privato, quest’anno ha il supporto del Comune di Milano. Ha dichiarato Filippo Dal Corno, assessore alla cultura del Comune: «”Cannes a Milano” rientra nel progetto “Le vie del cinema” che siamo riusciti a inserire nelle attività di Expo in città che affiancano Expo. Grazie a questa operazione il Mibact, attraverso la società Arcus, ci ha dotato di un sostegno mirato che abbiamo messo a disposizione delle “Vie del cinema”. L’ideale sarebbe lavorare per fare in modo che anche dal 2016 queste attività possano contare su un sostegno costante». Per “Le vie del cinema” il supporto economico del Comune è di 85mila euro, di cui 50mila arrivano direttamente dall’assessorato alla cultura e 35mila dal Mibact attraverso Arcus. Il contributo, ha ricordato Dal Corno, sarà erogato solo dopo che sarà stato approvato il bilancio del comune in discussione in questi giorni. Stefano Losurdo ha poi ricordato come la fonte principale di finanziamento rimanga il box office da cui gli organizzatori si aspettano 95mila euro. Venendo ai film, non farà parte del programma la Palma d’Oro
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