No Result
View All Result
«C’è ancora un grosso deficit nella politica di promozione del cinema italiano all’estero che puntiamo ad azzerare con Italia in Luce, un sistema che tramite la collaborazione tra le risorse è un tentativo concreto di fare massa critica per il cinema del nostro paese». Lo ha dichiarato Riccardo Tozzi, presidente Anica, durante la conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa di promozione sul cinema. «Questo è un momento positivo che dobbiamo sfruttare per rilanciarci a livello internazionale», ha continuato Tozzi. «Abbiamo un tax credit facile, semplice, tra i più avanzati, un sistema di film commission tra i più validi in Europa, e 26 milioni di euro di film fund regionali, trasparenti e a basso tasso di burocrazia». Tra i relatori della presentazione il presidente Anica, ha poi approfittato della presenza del Ministro per i Beni e le Attività Culturali Lorenzo Ornaghi per lanciare un accorato appello ai rappresentanti del Governo italiano, affinché diano il loro fondamentale contributo nell’impasse che vede ancora una volta bloccata l’attesa legge contro la pirateria. «Le cose che stanno succedendo in questi mesi in Italia però rischiano di farci scomparire: la pirateria è ancora lungi dall’essere fermata con una legge, le emittenti tv sono in difficoltà e invece di ristrutturarsi tagliano fondi alla produzione come i 100 milioni tagliati nel settore delle fiction. Mediaset sta bloccando gli investimenti nel campo del cinema. Abbiamo fatto molto da soli in questi ultimi anni per migliorare l’industria, ma se adesso la politica non ci aiuta tutto il sistema rischia di crollare».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it
No Result
View All Result
