Il futuro è adesso: nasce ‘UpTrade’
Avete mai pensato di leggere una rivista specializzata in grado di offrire spunti concreti per competere nel mercato odierno? Un mezzo in grado di anticipare le dinamiche dei settori dell’elettrodomestico e della consumer electronics, oltre che quelle dei canali distributivi? Nasce UpTrade, il nuovo prodotto editoriale di Duesse Communication, il cui primo numero è scaricabile gratuitamente da oggi su Apple Store e Google Play. Già dalla copertina, si percepisce immediatamente la missione della testata. In particolare, con lo studio di architettura milanese To.Do, offriamo uno spunto concreto di come dovrebbe essere un punto vendita fisico: in una sola parola, esperienziale. Un luogo che deve tornare a emozionale il consumatore, dando spazio alle tecnologie più moderne. Non solo: Pierluigi Bernasconi, ‘vecchia’ e apprezzata conoscenza del settore technical, offre in esclusiva ai lettori di UpTrade il suo punto di vista rispetto allo stato di salute del mercato, e non manca di puntualizzare alcune mancanze degli operatori del settore. Con Giorgio Guardigli, chief marketing officer di ePrice, parliamo invece della campagna provocatoria che il pure player ha attivato lo scorso marzo, affollando letteralmente corso Venezia a Milano. Abbiamo anche sperimentato il servizio online di nove siti (tra pure player e brick and mortar) per capire quali differenze esistono tra i diversi operatori acquistando un rifinitore. E c’è da divertirsi. Infine, va segnalato il pezzo di analisi su dati QBerg che prende in esame la share dei vari marchi dell’universo technical consumer goods sui flyer dal 2013 a oggi, oltre che il commento dei category dell’home entertainment delle principali insegne sulle attività instore volte a vivacizzare il settore.
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