Dopo 17 anni torna il Nokia 3310, come anticipato nei giorni scorsi da diversi rumors HMD Global ha presentato al Mobile World Congress una versione moderna di uno dei cellulari iconici della casa finlandese (http://www.e-duesse.it/News/Cons.-Electronics/Torna-il-Nokia-3310-214581). Design pressoché identico all’originale, schermo – leggermente più ampio – a colori, ma non touch e batteria che in stend by ha una durata di un mese, sono le caratteristiche principali, per un costo di circa 50 euro. E il prezzo come anche la mancanza del touch hanno scatenato una serie di giudizi e previsioni di “flop”, come ha evidenziato Marta Valsecchi, Direttore dell’Osservatorio Mobile B2c Strategy del Politecnico di Milano: «Un’operazione nostalgia, che però ha, a mio avviso, ben poche probabilità di successo. Certo, potrebbe catturare una nicchia di persone che continuano a preferire il cellulare per chiamare e mandare sms, invece che per navigare in Internet, usare i social, le chat e le applicazioni. Ma si tratta di una nicchia appunto.

Chi utilizzava negli anni 2000 il Nokia 3310 e oggi ha in mano uno smartphone ha la chiara percezione del salto abissale che il mercato della telefonia mobile ha fatto negli ultimi 10 anni e non ha certo intenzione di rinunciare alla user experience attuale, nonostante rimpianga la durata delle batterie dei vecchi telefonini. Molte perplessità sono anche legate all’assenza di uno schermo touch che ormai è diventato uno standard de facto e che ha consentito di avvicinare ad Internet anche utenti che non si erano mai collegati attraverso un Pc e usando un mouse».