Berloni dà nuovo slancio al marchio in Italia e all’estero

Nuova partenza per il marchio Berloni, all’indomani dell’acquisizione da parte della joint venture Berloni Group del ramo di azienda di Berloni srl in liquidazione (già Berloni SpA), dopo un anno di gestione in affitto di azienda. Nel corso dei mesi passati i soci di Berloni Group “hanno definito in dettaglio il piano di rilancio” del brand di cucine “sia sul mercato italiano che su quello internazionale e hanno concordato investimenti, obiettivi, e strategie per il prossimo quinquennio” si legge in una nota ufficiale; si è proceduto dunque a “riorganizzare la produzione, aggiornare la gamma prodotti e mantenere attiva la distribuzione esistente e ampliarla con nuovi punti vendita”. Riparte così con nuovo slancio il marchio nato nel 1960 per volontà di Antonio e Marcello Berloni.
La compagine societaria di Berloni Group attualmente è così suddivisa: 34,13% Andrea, Katia e Roberto Berloni; 31,62% Kent e Michael Chiu, presidente e vice presidente della multinazionale HCG, con sede principale a Taiwan; 15,61% Alex Huang, presidente della multinazionale Thermos, con sede principale negli Stati Uniti, 18,64% David Tu, presidente di Wan Yuan Textiles, con sede principale a Taiwan. Presidente del consiglio di amministrazione è Michael Chiu, Andrea e Roberto Berloni sono amministratori delegati. Forte la determinazione nel valorizzare il made in Italy, testimoniata dalla volontà di mantenere la produzione a Pesaro, dall’assunzione di 97 dipendenti e dalla conferma da parte dei soci dell’importanza della presenza della famiglia Berloni nella compagine societaria “per il mantenimento dell’alto livello del brand italiano che porta il loro nome. Il futuro delle cucine Berloni riparte da Pesaro per arrivare in tutto il mondo (sono 65 i Paesi attualmente serviti)” conclude la nota.
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it