Bonus Mobili, applicato anche ai lavori iniziati nel 2017

Anche chi ha iniziato lavori di ristrutturazione nel 2017 potrà detrarre le spese sostenute per l’acquisto dei mobili o grandi elettrodomestici nuovi. Il chiarimento proviene dall’Agenzia delle Entrate, che – rispondendo alla lettera di un lettore sulla rivista telematica “Fisco oggi” – ha esteso all’anno in corso la detrazione del 50%, su un tetto massimo di 10 mila euro. Il Bonus Mobili è stato prorogato dalla legge di bilancio fino al 31 dicembre 2017. Il testo letterale della norma, tuttavia, sembrava escludere gli acquisti effettuati in seguito a lavori di ristrutturazione avviati nel 2017. Passaggio che è stato poi interpretato in modo estensivo dall’Agenzia. Per quanto riguarda le modalità di pagamento, bisogna avvalersi di strumenti “tracciabili”, quali bonifici, carte di credito e bancomat. Sono esclusi assegni bancari o contanti. È possibile fruire della detrazione anche pagando a rate, purché la società che eroga il finanziamento paghi a sua volta la somma con strumenti tracciabili.
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