Blockbuster Usa, bancarotta imminente?

Secondo quanto riportato da Wall Street Journal, Blockbuster Usa sarebbe sul punto di anticipare la dichiarazione di bancarotta (appellandosi al chapter 11 americano); dichiarazione che era comunque attesa entro il 30 settembre. A manifestare il proprio assenso a questa soluzione anticipata sarebbero stati (secondo HomeMediaMagazine) i principali creditori, gli studios cinematografici e gli obbligazionisti. A inserirsi recentemente nella procedura di bancarotta è Carl Icahn – nei giorni scorsi il finanziere aveva acquisito un terzo del debito di Blockbuster (vedi http://www.e-duesse.it/News/Home-video/Carl-Icahn-alla-scalata-del-debito-di-Blockbuster-e-MGM-98503) – che starebbe spingendo (WSJ e HMM) per una conversione dei rimanenti 630 milioni di dollari di debito in un fondo per porre le basi della proprietà di una “nuova” Blockbuster. La società rifondata sposterebbe il core business verso la distribuzione digitale, video on demand e chioschi per il digital delivery anche su piattaforme mobile. Nelle scorse settimane Blockbuster (prima dell’ingresso di Ichan nella vicenda) aveva pianificato un piano di ristrutturazione e di ricapitolarizzazione, la cui attuazione era però subordinata al pagamento entro il 30 settembre degli interessi accumulati sul debito (circa 42,7 mln di dollari).

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