La prima fase di lavoro del cantiere News incassa il primo via libera del cda Rai, la cui maggioranza ha condiviso ieri le linee guida illustrate dal direttore generale, Luigi Gubitosi, per il riposizionamento dell’offerta News Rai, il progetto “15 dicembre”. Le linee guida, spiega in una nota Viale Mazzini, «si inseriscono in una più ampia riflessione sull’identità del Servizio Pubblico in vista del rinnovo della concessione nel 2016». Scettico il consigliere Antonio Verro, che chiede all’azienda di confrontarsi con i sindacati: «È evidente che la Rai debba evolversi verso modelli più efficienti nel settore dell’informazione ma nessuna riforma può prescindere dal dialogo con i sindacati e le strutture competenti». Secondo il consigliere, «la Direzione Generale si è lasciata ispirare da logiche da Azienda privata», definite «preoccupanti». Verro ha chiesto di «valutare nuovi modelli organizzativi più razionali e flessibili, a dare rassicurazioni sui livelli occupazionali e a non discriminare le diverse professionalità presenti in Azienda». Intanto, dalle ore 14 di oggi prende il via, con il TgR Molise, il processo di digitalizzazione delle sedi regionali del servizio pubblico; seguiranno il TgR Lombardia (29 luglio) e TgR Lazio (31 luglio). Entro la fine dell’anno saranno digitalizzate le redazioni di Palermo, Trento, Bolzano e Trieste; il tutto sarà completato entro il 2015.