Dopo la pubblicazione da parte di Italia oggi dei dati di fatturato di Qvc e Hse24 lo scorso 14 gennaio, arriva la replica di Qvc e del suo ad Paolo Penati: «Senza voler contestare la realtà dei dati, riteniamo che il taglio dell’articolo restituisca un’immagine non completamente corretta di QVC che da quando è arrivata in Italia si è sempre distinta per un approccio etico che va ben oltre il tema del profitto», si legge nella nota. «Dal suo arrivo in Italia nel 2010», ha commentato l’ad Paolo Penati, «QVC ha sostenuto importanti investimenti in vari ambiti, a partire dai 65mln di euro per la realizzazione della sede di Brugherio a cui se ne sono aggiunti altri 5 per il polo logistico di Castel San Giovanni. Con uno staff di quasi 600 persone, stiamo portando avanti un modello di business multicanale che offre un assortimento prodotto con un numero di brand italiani che supera il 50% del totale, su tutte le nostre piattaforme: TV, con 17 ore di diretta al giorno, web e social. Stiamo implementando una politica ambientale sostenibile, che ci ha portato nel 2010 a dotarci di un impianto di trigenerazione ad alta efficienza per la produzione di energia elettrica, nonché a ricercare costantemente soluzioni che generino il minor impatto possibile sull’ambiente anche a livello logistico. Non da ultimo, siamo impegnati nello sviluppo economico a sostegno dell’economia italiana con progetti come QVC Next, che offre un’opportunità di crescita concreta a start up e PMI italiane attraverso un piano di accelerazione personalizzato. Dal 2017 a oggi abbiamo lanciato circa 50 nuovi brand che hanno registrato importanti performance di crescita, che in alcuni casi hanno avuto l’opportunità di essere commercializzati attraverso altri mercati del Gruppo. Il nostro obiettivo è quello di continuare a portare avanti una cultura di impresa virtuosa attenta al fatturato, che cresce di anno in anno e con gran parte delle perdite imputabili al periodo di start up del business in Italia, ma anche nel pieno rispetto della responsabilità di impresa».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
In caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it