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Il gruppo CRAI ha chiuso l’esercizio 2012 con un fatturato consolidato di 2.120 milioni di euro, in linea con i risultati dell’anno precedente. Particolarmente significativa è stata la crescita dei prodotti a marchio che, con un incremento superiore al 5%, hanno fatto registrare un fatturato al consumo vicino ai 150 milioni di euro. Anche attraverso un aumento delle referenze in portafoglio passate dalle 1.520 del 2011 a 1.557 del 2012, oggi il dato di quota di mercato si assesta al 16,1%. La previsione per il 2013 è di una crescita del 5,6% sul totale del fatturato e del 7,1% sul marchio privato. Sui positivi risultati di CRAI nel 2012 ha giocato un ruolo chiave il canale drug che affianca lo storico comparto del largo consumo e rappresenta un quarto del business totale. L’andamento dei negozi specializzati nella distribuzione di prodotti per l’igiene per la casa e la persona, che fanno del gruppo CRAI il secondo operatore del settore in Italia, ha fatto registrare infatti un incremento di fatturato del 4% grazie alla crescita della rete di circa 25 punti vendita. L’Assemblea di CRAI Secom (la centrale del gruppo) ha proceduto anche a nominare il nuovo Consiglio di Amministrazione che è così composto: Piero Boccalatte presidente di Crai Secom, Marco Bordoli, amministratore delegato (entrambi confermati), e dai consiglieri Marcello Bonaccorsi, Umberto Dall’Aglio, Michele Grieco, Giangiacomo Ibba, Nunzio Pilato, Giovanni Samaritano e Gianfranco Scola.
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