Da Pepa qualità fa rima con creatività
La Casa de Pepa nasce dall’idea di una mamma spagnola, Maria Cristina Palomero Hernàndez, che decide di portare un po’ di colore, e calore, della sua terra a Milano, sua città d’adozione. Il risultato è un concept store dedicato al mondo dei bambini, assolutamente fuori dagli schemi, che propone prodotti provenienti da tutta l’Europa, e in particolare dalla penisola iberica, che fanno del colore e della fantasia, rigorosamente in tandem con qualità e sicurezza, le loro cifre distintive. Un progetto che, come svela Maria Cristina a Babyworld, è in continua evoluzione. «Inizialmente caratterizzata da calzature e accessori, con il passare del tempo l’offerta dell’insegna si amplia aprendosi all’abbigliamento (da 0 a 16 anni) e alla puericultura leggera e pesante fino al gioco creativo ed educativo, con marchi come Agatha Ruiz de la Prada, Garvalin, Guum, Moulin Roty e Tuc-Tuc». A crescere sono anche la superficie e i punti vendita, tanto che dal primo store inaugurato nel 2006 in via Augusto Anfossi a Milano, oggi La Casa de Pepa può contare su ben sei negozi, quattro a controllo diretto e due in franchising, distribuiti tra Milano, sede anche dell’outlet, e Novara. Punti vendita nei quali si alternano pareti verde pisello e rosso mattone e che si riconoscono per le colorate scenografie che prendono vita da sagome cartonate, rigorosamente disegnate e dipinte a mano, che riproducono con tanto colore e un tratto fumettoso i diversi ambienti di una vera casa: dalla cucina con la sua capiente dispensa e il lavandino dove lavare le stoviglia alla cameretta, con tanto di letto e comodino. Ne risulta «un piccolo mondo di qualità e differenza», pensato e diretto alla «soddisfazione di un pubblico di consumatori esigenti per qualità e creatività». Un mondo dove «i bambini sono liberi di giocare, gattonare, correre a piedi nudi», mentre le mamme e i papà si scambiano consigli e opinioni e fanno shopping in un ambiente caldo e accogliente, come fosse una vera casa.
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