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L’industria americana dell’home entertainment si sta avviando a un Q2 di ripresa rispetto allo stesso periodo del 2009. I numeri pubblicati dalla DEG (Digital Entertainment Group) indicano un aumento del 2,3% nelle transazioni dei consumatori nei primi sei mesi di quest’anno, a fronte però di un primo trimestre in calo del 3,3%. I consumatori hanno speso complessivamente una cifra stimata in 8,8 miliardi di dollari tra Dvd e Blu ray (sell e rental) e contenuti digitali, in calo rispetto ai 9,1 miliardi dollari dei nei primi sei mesi del 2009. La spesa è scesa nel Q2 dello 0,7%, dato che fa segnare una stabilizzazione rispetto al -8% del Q1 2010. Prosegue la crescita del Blu ray, con un fatturato complessivo tra noleggio e vendita stimato in 982 milioni dollari nel primo semestre dell’anno, con il sell through che ha fatto segnare un incremento dell’84% (733 milioni dollari). Nel solo Q2 le vendite del Blu-ray sono cresciute del 112% (363 milioni dollari), trainate dal successo Avatar (20th Century Fox H.E.), che in aprile ha venduto circa 2,7 milioni di pezzi nei primi quattro dall’uscita. Secondo i dati Rentrak Corp.’s Home Video Essentials, il noleggio è calato 4,9% nella prima metà dell’anno con un fatturato di poco inferiore ai 3 miliardi di dollari. Il calo è stato condizionato dalla chiusura di centinaia di negozi a insegna Movie Gallery e Hollywood Video, con le entrate generate dai soli chioschi automatizzati – essenzialmente Redbox’s – stimati nel 55% del totale. La distribuzione di contenuti digitali vale 1,1 miliardi dollari nel primo semestre, in crescita del 23,1% sul pari periodo 2009: circa 865 milioni di dollari (+19,1%) sono stati generati dal Video On Demand, mentre 285 milioni (+36,9%, ) dall’electronic sell through (con iTunes come principale player).
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