Anche Assovideo chiama le videoteche a Roma in occasione della discussione e (possibile) approvazione del provvedimento Agcom antipirateria. L’associazione dei ridistributori condivide infatti la preoccupazione riguardo a un testo che secondo diversi rumors potrebbe risultare di fatto inefficace (http://www.e-duesse.it/News/Home-video/AgCom-le-videoteche-chiamate-a-raccolta-il-30-giugno-115317). Ad anticipare a e-duesse.it una prossima comunicazione ufficiale è il segretario generale Daniele Ghiringhelli, che sottolinea l’importanza di essere presenti il 30 giugno nella capitale presso la sede dell’Athority: «Da parte nostra chiederemo anche di essere ricevuti per fornire ancora una volta il nostro contributo. Il settore ha bisogno che il provvedimento venga approvato subito, senza che i tempi si allunghino con il passaggio del testo all’iter parlamentare. Ma serve anche che la normativa sia efficace: al momento le autorità non potrebbero chiudere siti pirata con sede all’estero (come Megavideo) a meno di non attendere i tempi di una rogatoria internazionale». L’associazione è decisa a promuovere e a sostenere attivamente la partecipazione delle videoteche affiliate alle centrali che si sono riunite in Assovideo. «Rimborseremo – conclude Ghiringhelli – i costi di spostamento che i gestori dei videoclub dovranno affrontare per raggiungere Roma».