Fabbricazioni Idrauliche (Ge), storica realtà in provincia di Genova, ha chiuso a +3% i primi cinque mesi dell’anno che, come ha spiegato a e-duesse il co-titolare Giacomo Parodi. Questa la sua visione del mercato: “in un futuro non troppo lontano ci troveremo a competere non più con il concorrente convenzionale che è quello che vedi, sai dove si trova e che ha i tuoi stessi problemi, ma piuttosto con realtà che metteranno in campo strategie basate sull’uso di leve competitive del tutto diverse e nuove. Per prepararci al nuovo scenario stiamo investendo sulla nostra risorsa più importante, i collaboratori, per farli crescere in un processo che vede coinvolta tutta l’azienda nel costruire una condivisa consapevolezza di “essere tutti sulla stessa barca” e di dover “remare nella stessa direzione”. Con questo obiettivo, recentemente, insieme a 40 nostri collaboratori, abbiamo partecipato a un corso sul miglioramento personale che prevede una start up tutti insieme e periodici richiami rispetto quanto visto e imparato”.

Per quanto riguarda, invece, il target dei privati, Parodi spiega che: “occorre prepararsi ad affrontare un cliente che sta imparando a muoversi con crescente naturalezza in diversi canali. Il nostro obiettivo è fare in modo di proporsi con un’immagine univoca e una politica coerente e credibile, a prescindere dal fatto che il punto di contatto sia il negozio fisico, il sito internet, il social o il sito di e-commerce. Uno dei pochi modi per affrontare un mercato che sa o crede di sapere tutto perché “lo ha visto su Internet” è quello di essere molto preparati. Concordo con chi prevede che in futuro il venditore dovrà trasformarsi in un “problem solver” capace di motivare la nostra proposta alternativa a clienti che arrivano convinti di aver trovato la soluzione per le loro necessità quando non sarà possibile soddisfarli direttamente”.