La famiglia Giol è uscita da Gecos (Generale di Commercio e Servizi), il gruppo proprietario delle insegne Pam, Panorama, In’s e Brek, di cui deteneva un terzo delle quote direttamente e attraverso la sua holding Nuova Sipaf. I Giol, insieme alle famiglie Bastianello e Dina, sono in Gecos dal 1958. La loro quota è stata ceduta alle altre due famiglie del gruppo, ma al momento non si conoscono i termini dell’accordo né il valore dell’operazione. Per dare un parametro di riferimento può essere utile ricordare che la quota di Gecos nell’ultimo bilancio di Nuova Sipaf è valorizzata per circa 27 milioni. Nel consiglio d’amministrazione di Gecos, i Giol sono presenti con i fratelli Giovanni, Marco e Nicola, che è anche vicepresidente. Secondo alcune indiscrezioni riportate dalla stampa del Veneto, sullo “strappo” potrebbero aver pesato alcune divergenze nella gestione della società, in particolare la mancata distribuzione degli utili decisa la scorsa primavera, e il contenzioso tributario con l’Agenzia delle entrate per l’acquisto dei telefoni cellulari, che contribuisce a creare un clima di incertezza intorno all’azienda.