Yoko è la nuova collezione di arredo bagno componibile e personalizzabile di Ardeco, disponibile in tutte le varianti cromatiche del brand. Il design, a cura di Enrico Cesana, si ispira all’automotive: linee rigorose che sfruttano la matericità essenziale del metallo.

 

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Si destruttura per ristrutturare, anzi, per reinterpretare, rifuggendo codici già visti. Addio alle classiche ante e gole: il tradizionale telaio in alluminio è stato rivisto per essere il più discreto possibile, mantenendo la possibilità di cambiare i materiali al suo interno.

Le forme sono slim, grazie a una lavorazione particolare che sfida i limiti della materia, disegnando profili sottilissimi e contorni che contengono tutte le finiture. Una nuova idea che viene plasmata come un’unica entità, realizzata in lamiera di metallo piegata e saldata.

Questo dettaglio estetico, legato a un processo produttivo alternativo, permette di ottenere uno spessore di solo 1 mm e una superficie uniforme anche all’interno del cassetto stesso. E così, aprendo un cassetto, non si rivela un telaio, ma una superficie unica, colorata, coerente. La nuova struttura anta consente, quindi, di inserire tutte le finiture aziendali: vetri, laccati, ecomalta, gres. La collezione è quindi personalizzabile, e potenzialmente infinita.

I moduli misurano profondità differenti: ogni elemento diventa sovrapponibile e affiancabile, ruota nello spazio per adattarsi, occupandola, ad ogni superficie, in un’alternanza tra pieno e vuoto esteticamente di pregio.

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