In seguito alle recenti restrizioni ai viaggi emanate dal Primo Ministro Giuseppe Conte, i produttori di ceramica italiani assicurano i propri partner in tutto il mondo che la catena di approvvigionamento non è interrotta e che la produzione continua per soddisfare la domanda del mercato.
 Non esistono limiti al transito delle merci. Secondo il Ministero degli Affari Esteri: “Le merci possono entrare e uscire dalle aree menzionate nel decreto dell’8 marzo. Il trasporto di merci è considerato un motivo di spostamento ben fondato e legato al lavoro: i trasportatori possono quindi entrare e uscire e spostarsi all’interno delle aree interessate, ma solo a fini di consegna e/o raccolta“.
 Le nuove restrizioni imposte dal Governo italiano non incidono, quindi, sulle attività di produzione e non esistono restrizioni di viaggio sui veicoli utilizzati per il trasporto di merci in entrata e in uscita dall’Italia. È un momento difficile e senza precedenti nella storia, ma l’industria italiana delle piastrelle di ceramica sta monitorando attentamente la situazione e lavorando per mantenere la produzione e le spedizioni nei tempi previsti. Le aziende italiane della ceramica sono aperte e continuano a produrre le proprie collezioni a catalogo e nuove.