Geberit: 30 anni di sostenibilità
Le ceramiche Geberit per la protezione delle foreste in Tanzania.

La produzione di ceramiche sanitarie richiede elevate quantità di risorse e di energia, e l’approvvigionamento delle materie prime e il trasporto del prodotto finito generano ulteriori emissioni di CO².
Grazie all’innovazione tecnologica, Geberit è in grado di adottare una serie di misure per una costante riduzione delle emissioni derivanti dalla produzione ad alto consumo energetico.
Il Gruppo si assume inoltre la responsabilità delle emissioni generate dalla propria filiera collaborando con myclimate, organizzazione internazionale che sostiene e sviluppa progetti di compensazione di CO² secondo i più elevati standard qualitativi (Plan Vivo, Gold Standard, VCS, compresi CBB o SD-VISta).
Le emissioni generate in un dato luogo possono infatti essere compensate altrove attraverso i cosiddetti certificati di CO², risultato di un calcolo trasparente e verificabile delle effettive quote emesse da un prodotto o da un servizio.
Geberit compensa le emissioni derivanti dalla produzione delle collezioni bagno ONE, Acanto, Xeno2, iCon, Smyle e VariForm supportando il progetto della fondazione myclimate per la conservazione delle foreste in Tanzania.
Le emissioni di CO² derivanti dalla produzione di ceramiche sanitarie di Geberit possono essere calcolate con la massima trasparenza e verificate attraverso la dichiarazione ambientale di prodotto (EPD).
Sostegno economico alle comunità della valle di Yaeda.
Le foreste vergini della valle di Yaeda in Tanzania ospitano le comunità Hadza e Datooga e numerose specie protette come leoni, ghepardi, leopardi, gazzelle, elefanti, giraffe e gazzelle.
Le foreste immagazzinano efficacemente quote di CO² e garantiscono la biodiversità e livelli stabili delle falde acquifere: 34.000 ettari messi a serio rischio dal bracconaggio, dalla deforestazione incontrollata così come dall’avanzamento dell’agricoltura e di allevamenti intensivi.
Con il contributo di Geberit le 12 comunità della valle di Yaeda ricevono sostegno economico e assistenza legale: la popolazione locale è inoltre in grado di operare una gestione sostenibile delle foreste grazie a un programma di formazione in silvicoltura e all’impiego di pratiche agroecologiche. I fondi derivanti dai certificati di CO² possono inoltre essere usati per cure mediche: un progetto di ampio respiro che protegge la foresta e migliora le condizioni di vita della popolazione locale per una sostenibilità sia sul piano ambientale che sociale.
L’impegno di Geberit: da 30 anni per la sostenibilità.
La sostenibilità fa parte integrante del DNA e della cultura aziendale del Gruppo Geberit, che opera con l’obiettivo di sviluppare prodotti e sistemi innovativi tesi al continuo miglioramento della qualità di vita delle persone.
Risale al 2004 il primo bilancio di sostenibilità: da allora Geberit misura costantemente la propria impronta ecologica come parte del bilancio aziendale e la utilizza come base per gli obiettivi annuali.
Nel corso degli anni, le attività sono state gradualmente implementate fino a creare una vera e propria strategia di sviluppo sostenibile a lungo termine, in linea con l’Agenda 2030 e i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite.
È obiettivo dichiarato dell’azienda infatti lasciare alle spalle la più piccola impronta ecologica possibile lungo l’intera catena del valore, tenendo simultaneamente in considerazione aspetti ecologici, sociali ed economici.
Da sempre attenta al tema della riduzione dei consumi di acqua sia in fase di produzione che nell’utilizzo dei prodotti, nel 1994 Geberit è stata la prima azienda a introdurre il doppio tasto nelle cassette di risciacquo. Il risparmio idrico è uno dei principi fondamentali alla base dello sviluppo dei prodotti Geberit: tutta la gamma dei vasi Geberit risciacqua al massimo a 6 litri, in accordo alla norma di riferimento EN 997. Rispetto al 2015, l’anno di acquisizione delle business delle ceramiche, il consumo di acqua in produzione è diminuito del 21%, con la costante implementazione di misure di risparmio come il riutilizzo nei laboratori e nel processo produttivo.
Progettare secondo i principi dell’ecodesign.
Dal 2007 Geberit sviluppa i nuovi prodotti nel rispetto dei principi dell’Eco-Design, creando soluzioni ecologiche, durevoli e che risparmiano risorse, con un valore aggiunto per i clienti, l’ambiente e la società in generale. Secondo i principi dell’Eco-Design, visto lungo l’intero ciclo di vita dall’approvvigionamento delle materie prime fino allo smaltimento, ogni nuovo prodotto deve essere migliore di quello precedente da una prospettiva ecologica, senza sacrificare qualità, funzionalità o durata. Risultato della selezione dei materiali più adatti con la continua ricerca di alternative ecologiche e prive di sostanze inquinanti, i prodotti Geberit si caratterizzano per la facilità di manutenzione e pulizia e per un’eccezionale durata, in molti casi, oltre che decennale. Allo stesso tempo, Geberit riduce costantemente il volume del materiale di imballaggio utilizzato e contemporaneamente aumenta la quota di materiale riciclato. In produzione, per esempio, quasi il 100% degli scarti di plastica è riciclato e riutizzato internamente: nel 2021, ha rappresentato circa 10.000 tonnellate di plastica.
Obiettivi ambiziosi.
In conformità con l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, nel 2016 Geberit si è posta l’obiettivo di ridurre dell’80% le emissioni di CO2 dal 2015 al 2035, con una media annua del 5%, un obiettivo superato nel 2021 poiché le emissioni in relazione al fatturato sono state ridotte dell’8.4% rispetto all’anno precedente.
Un numero sempre maggiore di prodotti Geberit, infine, è oggi provvisto di una certificazione ambientale di prodotto (EPD) che attesta la valutazione del suo ciclo di vita; un’importante fonte di informazioni per le imprese edili e gli studi di architettura sensibili al tema della sostenibilità.

Il massimo punteggio EcoVadis.
Per la sua gestione della sostenibilità completa, sistematica e a lungo termine, il Gruppo Geberit è stato ripetutamente premiato con il massimo punteggio della piattaforma EcoVadis, ottenendo il rating Platinum per tre anni di seguito, nel 2020, 2021 e 2022, assegnato solo all’1% delle aziende valutate
© RIPRODUZIONE RISERVATAIn caso di citazione si prega di citare e linkare www.e-duesse.it