Per l’Antitrust la pubblicità Remail è ingannevole

Remail, azienda che opera nella produzione, installazione e riparazione di docce e vasche da bagno, con un giro d’affari di 16,4 milioni di euro (2013), è nota per le televendite sulle reti Mediaset che pubblicizzano la sostituzione di una vasca con un box doccia in sole 8 ore, a prezzi vantaggiosi.
L’ultima televendita (estate 2014) è stata ritenuta dall’Antitrust ingannevole perché conteneva “informazioni ambigue e non veritiere in merito alle caratteristiche e al costo nonché all’effettiva convenienza della promozione e alla durata della stessa”. In particolare, il messaggio pubblicitario riportava in modo evidente e con enfasi un costo di 199 euro per l’installazione del sistema idrico pubblicizzato, precisando che “con un piccolo prezzo è possibile avere da subito l’installazione del box doccia”. In realtà importo l’indicato sarebbe solo un acconto, mentre il costo complessivo dell’istallazione pubblicizzata sarebbe molto più elevato. A questo va aggiunto che la pubblicità prospettava la possibilità di usufruire di uno sconto del 50% sul prezzo dell’offerta e di un ulteriore sconto del 20%, mentre in realtà lo sconto del 50% consisteva nella possibilità di usufruire di una detrazione fiscale. Remail è stata multata per 160 mila euro.
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