Ci siamo, il momento è arrivato. Dopo anni di assenza, ritorna il Salone del Mobile pronto a festeggiare la 60° edizione.

Già dalle prime pagine Progetto Cucina svela in anteprima le novità che vedrete a Eurocucina e a FTK, che quest’anno ospitano tantissime aziende: 82 cucinieri e 39 aziende del bianco, e al Fuorisalone. Un numero importante che incorona questo evento come l’appuntamento internazionale di riferimento del settore,
grazie alla sua capacità di attrarre tutte le figure professionali: dall’architetto ai grandi gruppi di acquisto fino al singolo rivenditore e al consumatore.

Per accompagnarvi in questa edizione, Progetto Cucina ha dedicato un ampio servizio di preview dove, accanto alle novità, troverete i manager che parlano di innovazione, estetica, nuovi concept. Del resto, Eurocucina, oggi alla sua ventitreesima edizione (ottava per FTK), è l’unico evento nazionale capace
di spronare i produttori a elevare il livello della competizione per esibire tutte le qualità, le peculiarità e il know how che le contraddistinguono.

Ne consegue che la voglia di primeggiare si trasforma in una competizione costruttiva, una rivalità positiva, che porta i player ad autocelebrarsi un po’ meno, per mostrare di più il loro ‘saper fare’. Ed è questa, a nostro avviso, la forza della filiera: ragionare come comparto – e non come singoli – per esibire ai buyer il valore e la forza del Made in Italy. E il Salone, così come il Fuorisalone e tutta la città di Milano, sono il teatro migliore per sostenere
la grandezza di questo evento. Per far sì che tutto il nostro settore ne benefici, invitiamo i rivenditori a partecipare e a vivere a pieno questo
evento. Perché il Salone è un’esperienza globale che mette in comunicazione chi crea, chi produce, chi vende e
chi compra.

Per questo il retail non può e non deve mancare, perché è un tassello essenziale senza il quale non
si creerebbe la catena virtuosa del design.