I 114 punti vendita di Esselunga elimineranno le monete da uno e da due centesimi per semplificare la gestione dei resti. I clienti dell’insegna, a partire dai primi giorni di marzo, vedranno sullo scontrino della propria spesa il totale da pagare arrotondato verso il basso. Il pagamento per difetto dovrebbe eliminare code alle casse e diventare un sistema pratico e veloce. Lo “sconto euro” – com’è stato definito da una nota del Gruppo – porta, ad esempio, su una spesa di 20,79, un effettivo pagamento di 20,75 euro. “Crediamo che questo nostro investimento porterà diversi vantaggi per i consumatori non solo in termini economici ma anche in termini di fiducia, relativamente alla gestione dei prezzi al consumo dopo l’entrata in vigore dell’euro, e in termini di praticità e velocizzazione dei pagamenti alle casse all’interno dei nostri punti vendita”, ha affermato Giuseppe Caprotti, vicepresidente e direttore operativo di Esselunga.