Take 2 Interactive: fatturato q3 a +6%

Il publisher americano Take 2 Interactive ha chiuso il terzo trimestre in crescita del 6%, a 169,9 milioni di dollari, con una perdita pari a 28,8 milioni di dollari, contro 14,4 milioni di dollari lo scorso anno. Per i primi nove mesi dell’anno le entrate sono risultate pari a 894,4 milioni di dollari, con previsioni per 1,4-1,5 miliardi di dollari entro la fine dell’anno fiscale il 31 ottobre 2005. Take 2 ha attribuito la crescita soprattutto alle vendite di GTA San Andreas per Xbox anche se lo stesso titolo, al centro di uno scandalo legato ad alcune scene di sesso esplicito nascoste nel codice, ha obbligato l’azienda ha ritirare diverse copie delle versioni PS2, Xbox e PC e a far riclassificare il gioco negli USA, favorendo così la perdita di 28,8 milioni di dollari. Per i prossimi due trimestri, Take 2 ha inoltre confermato le uscite di diversi titoli: dalla controllata Rockstar arriveranno tra gli altri Liberty City Stories (PSP), The Warriors (PS2 e Xbox), Bully (PS2 e Xbox) e un nuovo titolo per Xbox 360, mentre le label 2K Games, 2K Sports e Global Star presenteranno Sid Meier’s Civilzation IV (PC), Serious Sam 2 (Xbox) e Call of Cthulh (Xbox), NBA 2K6 (PS2, Xbox e Xbox 360), NHL 2K6 (PS2, Xbox e Xbox 360), Top Spin (PS2), Eleder Scrolls IV Oblivion (PC, Xbox 360), Top Spin 2 (Xbox 360) e Amped (Xbox 360).“Take 2 si trova in una posizione competitiva eccellente per entrare nel prossimo ciclo di crescita”, ha dichiarato Paul Eibeler, presidente e CEO dell’azienda, “disponiamo della line up più diversificata della nostra storia, con nuovi episodi di franchise consolidati e nuovi brand che diventeranno i blockbuster di domani. Siamo particolarmente entusiasti degli hardware di prossima generazione e abbiamo tutte le risorse finanziarie e operative necessarie per capitalizzare su tutte le opportunità offerte dalla base installata dell’attuale generazione e sui milioni di hardware di nuova generazione, portatili e non, che sono già stati introdotti o che verranno introdotti nei prossimi mesi”.
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