Dopo una condanna a tre anni e quattro mesi per bancarotta, continuano le disavventure legali per Vittorio Cecchi Gori. Come riportato da Repubblica, il Tribunale Civile di Firenze ha stabilito che il noto produttore cinematografico dovrà versare oltre 19 milioni di euro come risarcimento per il danno provocato dal crac della Fiorentina nel 2002, a cui tempi Cecchi Gori era presidente. Sarebbe lui, quindi, l’unico responsabile del dissesto della società. Scagionati da ogni addebito gli altri consiglieri e amministratori, tra cui Mario Sconcerti, Luciano Luna e Ottavio Bianchi. Secondo i magistrati, tra il 1998 e il 1999 Cecchi Gori avrebbe attinto costantemente alle casse della Fiorentina per tamponare le perdite delle altre società del suo gruppo.