Durante il convegno “A tutto mobile!”, organizzato dall’Osservatorio Mobile B2c Strategy della School of Management del Politecnico di Milano e tenutosi ieri a Milano nella sede di Bovisa, è stato possibile avere una fotografia sull’utilizzo del Mobile da parte dei consumatori i cui numeri sono sempre più rilevanti e mettono a disposizione delle aziende una enorme quantità di big data. Non sempre però queste informazioni ne vengono sfruttate appieno all’interno di un paradigma omnicanale. All’interno dell’evento Antonio Filoni, head of digital offering di Doxa ha presentato la ricerca “L’utilizzo del Mobile tra i consumatori italiani” dove emerge per il 43% dei navigatori lo smartphone ha già sostituito o sta sostituendo per molte attività il Pc, in particolare per quanto riguarda l’utilizzo a scopo privato, mentre il Pc rimane dominante nel contesto lavorativo. Sul fronte dell’eCommerce il Pc rimane dominante (42%), il 27% dei mobile surfer afferma infatti di fare acquisti online prevalentemente da smartphone mentre il 31% utilizza sia il computer sia il cellulare. L’utilizzo degli assistenti vocali da smartphone è un nuovo importante trend. Sta, infatti, destando molto interesse, sia tra i consumatori, sia tra le imprese in ottica di marketing e servizio: quasi metà dei Mobile Surfer dichiara già di utilizzare abitualmente i comandi vocali. Un’altra ricerca ha poi confermato che i numeri del mobile commerce crescono comunque in maniera significativa: nel 2018 in Italia sono stati superati gli 8,4 miliardi di euro, con un incremento del 40% rispetto al 2017. Gli acquisti online generati attraverso questo dispositivo costituiscono così il 31% dell’eCommerce totale (era il 25% nel 2017 e il 4% nel 2013). Tutto questo ha fatto si che il Mobile Advertising abbia superato gli 1,4 miliardi di euro nel 2018 cioè +28% rispetto al 2017, quasi la metà di tutti gli investimenti pubblicitari sul Web.