Una location all’altezza della bellezza di Vicenza, ma anche della ricca storia della Schiavotto srl, socio del gruppo GRE. Ieri infatti Pier Giovanni Schiavotto ha voluto festeggiare i 110 anni della sua società in un palazzo direttamente sulla piazza dei Signori, cena a cui hanno partecipato collaboratori, industria, staff della centrale GCC e GRE e in cui si sono ripercorse le tappe di una storia imprenditoriale familiare iniziata niente di meno che nel 1906 con la vendita di prodotti come le macchine da cucire, ma pure con la produzione diretta di biciclette e oggi è sinonimo di negozi eldom a Vicenza e provincia, grazie ai tre pv del capoluogo, di Bassano del Grappa e di Trissino, e vede impegnata in azienda già la quarta generazione, Valentina. Una cena quindi per festeggiare una lunga storia “ma, con cui guardare soprattutto al domani con la stessa filosofia gestionale e lo stesso rispetto del territorio che ci ha sempre contraddistinti” ha aggiunto Pier Giovanni Schiavotto. “Un futuro che si è aperto quest’anno con l’adozione dell’insegna Trony nei nostri tre negozi, ma che vogliamo e dobbiamo costruire da domani insieme” ha proseguito Schiavotto rivolgendosi ai molti manager dei brand presenti e rimarcando: “per prima cosa ponendo attenzione alla logica dei numeri e dei grandi numeri. Non voglio insegnare nulla, ma questo mercato sta coltivando povertà, di certo depauperamento e questo è un pericolo; non oggi, ma domani il nostro campo potrebbe non produrre neanche erba. Ebbene l’industria è il primo anello della filiera che deve smarcare nei fatti il mercato da questa deriva, noi possiamo solo confermare che siamo qui pronti a seguirla con la stessa professionalità al servizio dei clienti che anche oggi nell’era della Rete i consumatori chiedono” ha concluso l’imprenditore vicentino. Una cena quindi per i 110 di attività di una realtà imprenditoriale locale ma che ha messo sul tavolo senza giri di parola la prima sfida del mercato technical.