Verrà lanciata a novembre Play Suisse, la piattaforma di streaming di Ssr, il servizio pubblico svizzero. Inizialmente chiamata “Rio”, il progetto è poi stato rinominato Play Suisse, per sviluppare una piattaforma che ha un legame riconoscibile con la nostra attuale offerta digitale in tutte le regioni e allo stesso tempo mettere l’accento su tutta la Svizzera”, come si legge nell’annuncio. Il nome, inoltre, permette a Ssr “di restare aperti a eventuali cooperazioni con partner esterni”. La nuova piattaforma non sostituirà i player delle diverse unità aziendali (Play Rsi, Play Rtr, Play Rts, Play Srf e Play Swi), che offrono visibilità alla produzione regionale, “ma riunirà contenuti provenienti da tutte le regioni linguistiche puntando sulla personalizzazione e sui suggerimenti”. Il catalogo presenterà una selezione di produzioni proprie e coproduzioni delle unità aziendali, ossia film, serie, documentari, reportage e perle d’archivio, tutto disponibile in lingua originnale con sottotitoli in tedesco, francese, italiano e talvolta anche in romancio. A ottobre verrà sperimentato un pre-lancio con circa 5mila utenti esterni.