Brera Design District punta sulla cultura del progetto
“Be district: Creare connessioni & comunicare innovazione” sarà il titolo della 5° edizione del Brera Design District, il distretto, e non più il quartiere, di Milano che riunisce sotto un’unica egida gli eventi della zona che saranno in programma durante la Design Week: oltre 70, al momento, con l’obiettivo di superare i 100 nei giorni del Salone. Tra essi anche rappresentanti del mondo delle cucine, da Valcucine a Lago e molti altri. A tema dunque c’è la promozione della cultura del progetto, che vuole puntare l’attenzione su come la storia del design si unisce alle proposte attuali. Quest’anno, come è stato annunciato alla conferenza stampa di questa mattina nel nuovo headquarter della manifestazione, la Mediateca Santa Teresa di via Moscova, Brera Design District avrà il patrocinio del Comune di Milano. Cristina Tajani, assessore alla Cultura, Moda e Design, ha spiegato che per la prima volta è stato creato il “Tavolo interzone” per coordinare le proposte culturali che le varie zone di Milano proporranno in momenti importanti come il Fuori Salone o le settimane della moda. Con lo stesso obiettivo è nato il portale Milano Creativa, voluto dal Comune di Milano come “contenitore di tutti gli eventi business, culturali e creativi nel campo della moda e del design per ottimizzare l’offerta dal punto di vista logistico e organizzativo”. Oltre alle attività svolte dalle aziende presenti nel quartiere, l’organizzazione proporrà a sua volta eventi legati alla storia del design, che coinvolgeranno anche i bambini e prevedono inoltre visite guidate ai luoghi storici del design, mostre e video a tema. La comunicazione del Brera Design District prevede una newsletter, un portale, un blog, una App, il sistema di segnaletica e la presenza su Twitter e Facebook.
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